Il piacere di ammirare distese infinite di larici che svettano protesi verso un cielo dove la linea dell’orizzonte si scopre sconfinata, pennellata com’è da una tavolozza di colori tutta giocata sul più ceruleo dei blu e su un verde dalle inesauribili sfumature.
Lo stupore di chiacchierare con il bosco, riappropriandosi dell’atavico appagamento di aprire un dialogo con la foresta, sentendosi parte di un universo rassicurante e selvaggio dove l’uomo sembra non aver mai messo piede.
La cura nel centellinare risorse ed energie per respirare a pieni polmoni i benefici di un ecosistema da preservare come un gioiello.
E poi scoprirsi capaci di cavalcare le onde, quelle sonore emanate da valli, montagne e radure impregnate di vita dove il contatto, anche fisico, con gli alberi diventa un profondo abbraccio abile nel curare anima e pensieri.
Shinrin-yoku (森林浴) - ovvero il “trarre giovamento dall'atmosfera della foresta” - chiamano in Giappone questa millenaria pratica che lenisce ferite e pensieri causati dalla frenesia quotidiana delle metropoli verticali, “forest-bathing” lo chiamiamo noi nel Vecchio Continente, lo hanno soprannominato nel Nuovo.
Baite, eco-lodge, sfarzosi campi tendati e casette all’insegna del glamping dove il vero lusso è l’assenza del contatto umano ma la presenza, costante, di una natura preservata selvaggia. E dove ogni viaggio non lascia segni nocivi del proprio passaggio. Microcosmi dove l’ospitalità diventa silenziosa, e il lusso sinonimo di rispetto verso i propri bioritmi e quelli della Natura.
Dagli SkyView Chalet Toblacher See, una dozzina di avveniristici cubi di legno e vetro immersi nella foresta in posizione strategica sul Lago di Dobbiaco (1.251m) nella altoatesina Val Pusteria, a Eremito,“Hotelito del Alma” in Umbria, dove al posto di smartphone e tablet ci si connette con oltre 3000 ettari di bosco nella Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia, fino alla portoghese Casa de Sao Lourenço, nel 1940 una delle prime locande portoghesi a ospitare i turisti, trasformata oggi in un esclusivo hotel ecosostenibile abbracciato dalla catena montuosa della Serra da Estrela, zona nominata World Geopark dall’Unesco e classificata “Riserva Bioenergetica” dal Consiglio d’Europa.
Oltreoceano le immense foreste canadesi non aspettano altro che essere respirate, abbracciate: succede al Wickaninnish Inn, lussuoso resort di design incastonato su uno sperone roccioso a picco sull’Oceano Pacifico, tra Chesterman Beach, famosa per i legni galleggianti usati come panchine panoramiche, e una foresta di giganti e millenari sempreverdi che accarezzano il cielo fino a 80 metri di altezza: sono gli abeti di Sitka e quelli di Douglas, custodi silenti della storia del mondo.
Qui, nella selvaggia Vancouver Island in British Columbia, a soli 5 km dalla città di Tofino, ci si incammina lungo Clayoquot Sound, costa designata dall’Unesco Riserva della Biosfera, e nella vicina Pacific Rim National Rim Park Reserve. Si sconfina negli Stati Uniti d’America per approdare in Colorado dove, a destare stupore, è la più estesa località sciistica degli Stati Uniti: un’infinita foresta che d’estate abbraccia il Four Seasons Resort and Residences Vail regalando pionieristiche passeggiate all’insegna del relax e della mindfulness riconnettendo le proprie energie con quelle di una natura onnipresente.
Il tour del piacere prosegue verso rotte lontane, in quel lembo di Sud America, in Cile, dove percorrendo la Carretera Internacional si raggiunge l’isolata foresta pluviale temperata di Huilo Huilo, Riserva della Biosfera Unesco della sconfinata Patagonia. Qui il Nothofagus Hotel, audace eco-resort a impatto zero dalle sembianze di un albero, regala scorci-gioiello sul vulcano Mocho-Choshuenco mentre tutto intorno riecheggia il richiamo della foresta: dal picchio di Magellano al chucao, canterino passero locale, fino all'huet-huet dalla gola nera. Il resto sono respiri profondi a pieni polmoni, consapevolezza di trovarsi qui ed ora e assaporarne il piacere, l’essenza di una riconnessione totale. Con la natura, ma soprattutto con noi stessi. Senza sprecare le energie vitali del mondo, ma ricaricando le nostre.
SkyView Chalet Toblacher See: Fam. Panzenberger . Lago di Dobbiaco 3, Dobbiaco (BZ), tel.0474/973138, [toblachersee.com]
Eremito: Località Tarina 2, Parrano (Terni), tel. 0763/891010, [eremito.com]
Casa de Sao Lourenço: N232, Km 49.3, Manteigas, Portogallo, tel.+351/275249730, [casadesaolourenco.pt]
Wickaninnish Inn: 500 Osprey Ln, Tofino, tel. +1 2507253100, [wickinn.com]
Four Seasons Resort and Residences Vail: 1 Vail Rd, Vail, CO 81657, tel.+1 9704778600 [fourseasons.com]
Nothofagus HotelCarretera Internacional CH 203, Panguipulli, Los Ríos, tel. +56 9 47895946, [huilohuilo.com]