Best in Travel 2022

Tutte le destinazioni da non perdere secondo Lonely Planet
By Redazione

Lunghe spiagge di sabbia bianca finissima, lambite da distese d’acqua cristallina e punteggiate da rigogliose palme, il profumo intenso dei bouganville in fiore, della vaniglia e delle fitte piantagioni di canna da zucchero, un orizzonte infinito, acceso di giorno dalle calde sfumature del sole, illuminato di notte da infinite costellazioni. Basterebbe quest’idilliaca cartolina a far sognare ogni anno migliaia di viaggiatori e turisti in cerca di un angolo appartato di paradiso, dove scrollarsi di dosso le preoccupazioni, rispolverando invece il piacere di concedersi il viaggio sognato da una vita, uno di quelli difficilmente catalogabili semplicemente come “vacanza”. 

Sono solo alcuni degli scorci suggeriti, puntualmente ogni anno, dagli esperti del settore e pubblicati nel volume “Best in Travel 2022” di Lonely Planet. Stati, regioni, città, tra cui svettano ora, più che in altri periodi, luoghi remoti e paradisiaci: sul podio, nella categoria “stati”, le Isole Cook, eden tra i più isolati al mondo punteggiato da 15 isole vulcaniche (la superficie totale è di 240 kmq) disseminate su due milioni di kmq in Polinesia. Da Rarotonga, isola più grande e cosmopolita, alla capitale Avarua si scopre un microcosmo di appartate lagune, rilassanti chioschi dove sorseggiare un caffè, abili artigiani sempre disponibili a raccontare storie e leggende che si perdono nella notte dei tempi, ma anche remoti fazzoletti di terra come  Manihiki, rinomata per la coltivazione delle perle. 

Sale sul podio anche Mauritius, eden impresso da generazioni nell’immaginario collettivo, dove avventurose escursioni invitano a scoprire un entroterra ricco di fascino, passeggiando tra mercatini e piccole boutique intrise di cultura e artigianato, ma anche esclusive strutture ricettive che hanno ridefinito il concetto di lusso e ospitalità. Un’isola lambita dall’Oceano Indiano, circondata da barriere coralline, disegnata da un entroterra selvaggio che, non a caso, Mark Twain paragonò al paradiso: “Dio creò Mauritius e poi il Paradiso Terrestre”, scrisse lo scrittore di ritorno da un viaggio sull’isola. E in un momento in cui essere lontani da tutto è diventato più invitante che mai, Mauritius sembra davvero essere la meta ideale per una splendida fuga dal mondo.

 

Al sesto posto della classifica nella categoria “stati”, svettano palme e onde cristalline, avvistabili però in un altro continente, quello americano: è l’isola di Anguilla, immersa nello scintillante Mar dei Caraibi, ad attrarre con le sue antiche rovine coloniali e le spiagge dalle sfumature rosate. Un polmone verde da esplorare lentamente, assaporando lunghe pedalate o caleidoscopiche sessioni di snorkelling lungo l’incontaminata barriera corallina. All’ombra di palme da cocco e alberi di coccoloba ci si rilassa tra i beach bar con musica reggae, rigorosamente live,  che offrono a tutte le ore profumati barbecue e aromatici punch al rum. 

Imponenti fiordi che sembrano gettarsi a capofitto in gelide acque cristalline e remoti villaggi di pescatori spesso abbondantemente spolverati del bianco candore della neve: tra i Best in Travel 2022 spiccano anche nordici panorami come quelli norvegesi (secondo posto nella categoria “stati”) e i fiordi occidentali islandesi (primo posto categoria “regioni”). Avventurosi lembi di terra, roccia e ghiaccio che invitano ad assaporare il fascino di antiche spedizioni, leggende folcloristiche dove elfi, fate ma anche la potenza della natura sono gli indiscussi protagonisti.

Tra le città dove puntare la bussola nel 2022, gli esperti consigliano Auckland in Nuova Zelanda (primo posto categoria “città), vibrante metropoli isolata dal resto del mondo e adagiata su un lembo di terra  tra due porti, nel punto più stretto della North Island. Un panorama unico, incorniciato da più di 50 isole e 53 vulcani. La più vicina Dublino, in Irlanda, si aggiudica il settimo posto nella categoria “città”, non solo per la vibrante scena culturale, quest’anno sottolineata dal centenario dell’Ulisse di Joyce e dai 125 anni del best seller Dracula di Bram Stoker, ma anche per i verdissimi dintorni.

Al nono posto, l’italianissima Firenze, culla del Rinascimento, dove perdersi tra stretti vicoli acciottolati e ammirare le secolari botteghe orafe incastonate sul Ponte Vecchio. Un gioiello a portata di mano, da visitare con occhi sempre nuovi, colmi di meraviglia.

Scopri Müller Bianco Crema di Yogurt

Bianco Crema di Yogurt

L'inimitabile Bianco Crema di Yogurt Müller.