Sono molto versatili in cucina, si prestano perfettamente a ricette dolci e salate, ma sono ottimi anche mangiati al naturale; rappresentano quindi uno spezza fame sano e genuino a prova di una dieta varia e bilanciata per adulti e bambini.
I mirtilli sono una famiglia molto varia, in natura li troviamo i neri, i blu e i rossi. I più richiesti sono i mirtilli giganti americani molto succosi per via delle loro dimensioni, che li rendono invitanti e adoperabili più facilmente in cucina - non a caso gli americani li usano come ingrediente per i tipici “blueberry muffin”. Tuttavia, in Europa vengono molto consumati i mirtilli neri, così come in altri paesi è molto diffusa la varietà rossa, anche perché entrambi oltre che coltivati si possono trovare e raccogliere direttamente allo stato selvatico nelle zone di montagna oltre i 1000 m slm.
In particolare, i mirtilli sono bacche appartenenti alla Famiglia delle Ericaceae e al genere Vaccinium e vengono considerati i frutti “anti-invecchiamento” per eccellenza*.
Ricchissimi di antiossidanti naturali soprattutto di antociani, queste piccole molecole intervengono efficacemente nella riduzione dei processi degenerativi - generati dai radicali liberi- che portano all’invecchiamento precoce dell’organismo.
Il loro colore caratteristico è dovuto alla presenza di preziose molecole: antocianine, flavonoidi e pigmenti idrosolubili con un grande potere antiossidante. Notevoli sono i sali minerali, come potassio (fondamentale per gli sportivi), rame, fosforo, ferro (indispensabile per le donne in età fertile e in gravidanza), manganese, calcio (800 mg/100 g) per il benessere osseo, potassio (2000 mg/100 g) e magnesio (375 mg/100 g). I mirtilli sono amici del cuore: secondo alcuni studi, i loro princìpi attivi favoriscono il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare coadiuvando l’abbassamento dei livelli di trigliceridi nel sangue l’innalzamento del colesterolo buono**.
Sempre per le loro proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e tonificanti, le piccole bacche sono di grande sostegno e protezione per vasi sanguigni a livello capillare, in particolare dei capillari oculari.***
Grazie alla rilevante presenza di tannini, i mirtilli possiedono la proprietà di migliorare la tonicità delle pareti dei vasi sanguigni.
In virtù di questa ragione, una dieta che comprende il consumo regolare di mirtilli aiuta nei casi di vene varicose, emorroidi e couperose. I mirtilli sono amici degli occhi, perché grazie alla loro composizione, svolgono un’azione astringente e protettiva per la retina, per i vasi e i capillari. Contengono vitamina K, una molecola liposolubile che è coinvolta nella coagulazione del sangue.
Secondo un recente studio pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry****, i polifenoli contenuti nelle bacche di mirtillo (sempre per l’azione antiossidante), possono rappresentare un valido aiuto per contrastare il declino progressivo dell’attività cerebrale.
Come consumarli al meglio in cucina?
Marmellate, succhi e centrifughe, in deliziosi dessert come muffin oppure abbinati a formaggi freschi come la ricotta o ad uno yogurt bianco per una colazione salutare o un dessert sfizioso per grandi e piccini.