Con microbiota umano si intende la totalità dei microrganismi che vivono in simbiosi con l’organismo. Il 95% di essi è concentrato nell’intestino.
Per microbioma, si intende invece la totalità del patrimonio genetico espresso dal microbiota. In altri termini, il microbioma è il genoma del microbiota, il patrimonio genetico di tutti i microrganismi presenti nell’organismo.
Ognuno di noi ha un suo personale e unico microbioma, così come lo sono le impronte digitali.
Il microbioma integra il genoma umano, fornendo il 95% dei geni.
Molti sono i fattori che influenzano le condizioni del nostro microbiota: fattori genetici, l’alimentazione, lo stile di vita, l’esercizio fisico, l’assunzione di alcuni farmaci. Recenti studi hanno evidenziato come il microbiota delle società occidentali sia meno ricco di diversità batterica rispetto a quello di società non occidentalizzate, il cui stile di vita è diverso.
L’alimentazione potrebbe avere un ruolo importante nell’aiutarci a mantenere in buone condizioni il nostro microbiota e anche su questo tema gli studi scientifici in corso sono davvero numerosi, in particolare sui fermenti lattici (come quelli contenuti nello yogurt o nel kefir) e sulle fibre (che possiamo trovare nei cereali, nei legumi, nella verdura).
Sono 39 trilioni i microrganismi che vivono nel nostro corpo, un numero davvero complesso da immaginare!
Pensate che la via lattea è popolata da “soli” 300 miliardi di stelle e che sulla terra vivono 7,7 miliardi di persone.