Qual è stata la primissima rappresentazione di un bacio in un’opera d’arte?
Dobbiamo precisare che la risposta non è così semplice, perché dipende da cosa si intende per bacio e da quale arte si considera. Se però ci limitiamo all'arte cristiana occidentale, il primato spetta a un grande maestro Italiano del Trecento: Giotto. È il 1303 quando Giotto inizia ad affrescare le pareti della Cappella degli Scrovegni a Padova narrando da una parte le Storie di Cristo, dall’altra le Storie della Vita della Vergine.
È in quest’ultima parte che si trova il primo bacio ricco di emotività della storia dell’arte medievale e moderna. Giotto a Padova compie una grande rivoluzione, focalizzando la sua attenzione sulla rappresentazione dell'uomo, con la sua corporeità e la sua emotività. Esprime con forza e come mai prima, le gioie e i dolori umani.